Bach. Variazioni Goldberg. Aria

Data

July 02, 2016

Categoria

Bach at my side, Variazioni Goldberg

Descrizione

L’Aria è una sarabanda scritta in 3/4 e consiste di una melodia piena di fioriture. Questi abbellimenti sono stati pesantemente cambiati, troncati da molti esecutori e persino eliminati, come ad esempio nell’interpretazione di W. Kempff e nella trascrizione per 2 pianoforti di J.G. Rheinberger. Nella mia interpretazione, utilizzo i ritornelli per mostrare la bellezza della melodia semplice la prima volta, e gli abbellimenti così come desiderati da Bach la seconda.

Questo brano contiene la struttura di tutte le variazioni. Ognuna di esse è fondata sulla stessa linea di base. Per questo motivo, nei ritornelli sottolineo le note al basso, che saranno le chiavi per tutti i brani seguenti.

Ci sono state molte discussioni sulla velocità di esecuzione. Persino Glenn Gould ha eseguito l’Aria in due tempi completamente diversi, nelle sue due registrazioni storiche. Secondo me, la velocità di questi capolavori non è arbitraria e non può essere decisa semplicemente in base al gusto personale dell’interprete. Esiste una struttura in ogni variazione, ci sono proporzioni e ci sono equivalenze. Pertanto la velocità della mia esecuzione dipende dalle indicazioni che Bach ha scritto nello spartito.

L’estetica dietro questa interpretazione è la più semplice possibile. Ho provato a suonare come se non fossi consapevole della bellezza che sto mostrando. La bellezza è più lampante quando non sa di se stessa. Questa musica non ha bisogno di essere ostentata. Più siamo capaci di rimanere sobri, più possiamo dare dignità ed essere veritieri verso la natura di Bach. Il risultato sarà semplice bellezza.